Agricoltori felici per le piogge portate dal ciclone mediterraneo Lucy anche se preoccupati per l’abbassamento delle temperature. Dopo un marzo secco e caldo arrivano le piogge nei campi a dare refrigerio sopratutto alla Toscana che qualche settimana fa lanciò l’allarme per la persistente siccità. Anche nel resto d’Europa la siccità continua a attanagliare Francia, Spagna. Portogallo e Regno Unito che hanno le riserve d’acqua al lumicino.
D’altronde l’Isac-CNR (Istituto di scienze dell’atmosfera e del clima) conferma in un comunicato stampa che lo scorso mese di marzo, solitamente piovoso, è stato insolitamente caldo e secco:
Il mese appena concluso è risultato in Italia il terzo marzo più caldo dal 1800 ad oggi, con un anomalia di +2.3 gradi sopra la media del periodo di riferimento 1971-2000, dopo il 1994 e il 2001 (rispettivamente +2.6 e +3.2°C). L’ anomalia è stata più pronunciata al nord, dove si è registrato un +3.2°C che colloca marzo 2012 al primo posto, insieme con il 1994. Oltre che dalle elevate temperature, il mese è stato caratterizzato anche da precipitazioni molto scarse, che hanno fatto registrare un deficit del -52% rispetto alla media del periodo di riferimento, ponendolo al 25esimo posto nella graduatoria dei marzo più secchi di sempre.fonte: http://www.ecoblog.it/
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