domenica 18 marzo 2012

Per i MAYA il 2012 inizio di una nuova epoca

Chi ha fatto i conti con la fine del mondo al 21 dicembre 2012 dovra' rivedere i propri progetti.
La profezia dei Maya che vede in quella data una catastrofe fatale per l'umanita' potrebbe essere frutto di un fraintendimento.
Secondo un esperto tedesco, Sven Gronemeyer de La Trobe University in Australia, infatti, la tavoletta su cui e' incisa l'iscrizione sul Monumento 6 del tempio Maya di Tortuguero, in Messico e' parzialmente illeggibile e cio' che ne resta indica semplicemente l'inizio di una nuova era. Niente fine del mondo, dunque, ma la descrizione del ritorno dal cielo della misteriosa divinita' Maya della guerra Bolon Yokte. La risposta di Gronemeyer e' arrivata una settimana dopo l'annuncio dell'Istituto messicano di Antropologia relativo al ritrovamento di un secondo documento che avrebbe confermato la profezia del 2012 ed e' arrivata proprio durante una tavola rotonda organizzata dallo stesso Istituto nel sito archeologico di Palenque, nel Messico meridionale, per frenare l'ulteriore ondata di panico scatenata dalla notizia. La nuova iscrizione sarebbe stata trovata su un mattone trovato nelle rovine di Comalcalco, vicino Tortuguero, e porterebbe un esplicito riferimento al 2012, ma per ora il reperto viene conservato dall'Istituto e tenuto lontano dagli occhi del pubblico. A differenza delle previsioni apocalittiche altern atesi negli ultimi anni che hanno attribuito a eventi diversi l onore di porre fine all'umanita', Gronemeyer sostiene che l'iscrizione si riferisca semplicemente alla fine di un ciclo, iniziato 5.125 anni fa con l'avvio dell'Eta' dell'Oro e che terminera' il 21 dicembre 2012. Bolon Yokte, infatti, e' anche la divinita' del cambiamento: secondo lo studioso tedesco, l'antico sovrano Bahlam Ajaw si era limitato ad indicare il passaggio del dio e l'intenzione di accoglierlo nel tempio di Tortuguero. ''La data ha acquisito un valore simbolico perche' e' visto come il riflesso del giorno della creazione'', ha spiegato Gronemeyer.
fonte: http://www.antikitera.net/news.asp?ID=11055&T=2

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